Il morsetto è l’attrezzo principale per la costruzione. Ve ne sono un’infinità di tipi e con prezzi che vanno da poche decine di euro a qualche centinaia. Quello che si chiede ad un buon morsetto sono stabilità e resistenza intesa come durata delle parti. La stabilità è una caratteristica scontata visto che l’amo deve stare ben saldo e non muoversi durante la costruzione mentre la durabilità e la qualità dei materiali comporta un degrado più o meno rapido della morsa che trattiene l’amo e delle parti rotanti (nel caso ce ne fossero).

Quello che vi posso dire è che il mio mentore, il maestro Sandro Ghilardi, ha un morsetto più simile al primo e, a parte una forbice, il resto viene costruito usando le sole mani. Non dico che l’attrezzatura sia inutile, anzi, facilita di molto la costruzione ma quello che vorrei far passare è che per iniziare il primo modello è assolutamente sufficiente e una volta presa confidenza con le tecniche base di costruzione sarebbe il caso di investire ed acquistarne uno che magari vi dura una vita.